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25 ottobre 2022

Tari - contributo per utenze non domestiche nel prossimo saldo Tari

 Tari - contributo per utenze non domestiche nel prossimo saldo Tari

Un contributo straordinario per le utenze non domestiche in città in vista della prossima scadenza della Tari del 2 dicembre. In occasione del pagamento a saldo della Tari sarà computato il contributo straordinario legato all'emergenza da COVID-19 in favore delle utenze non domestiche. La percentuale di copertura è del 69.06% del saldo Tari 

TUTTI I DETTAGLI

27 agosto 2021

Una carta con il credito pari alla Tari pagata, ecco come funzionerà

 L’accordo sottoscritto tra il Comune di Monreale e la società Remunera prevede la restituzione al cittadino del 100% della Tari versata. La premialità, come comunicato nei giorni scorsi, consiste in un credito pari a quanto dovuto annualmente per la Tari, versato a tutti gli utenti, sia famiglie che imprese. Il rimborso della tassa dovuta, verrà elargito a tutti i cittadini virtuosi che ne faranno richiesta e che saranno in linea con i tre parametri stabiliti: essere in regola con il pagamento della Tari, aver conferito correttamente i rifiuti e non aver ricevuto multe di carattere ambientale. Ma come funzionerà questo processo? Per rispondere a questi e altri quesiti abbiamo sentito l’assessore alla gestione finanziaria e ai tributi Luigi D’Eliseo.

“Il Comune – dichiara D’Eliseo – ha dato via libera con deliberazione di giunta all’atto di indirizzo per la sottoscrizione della convenzione tra la società Remunera e l’Ente stesso. Dopo la sottoscrizione, che è ormai solo un atto formale, verrà avviato l’iter per entrare nel vivo della convenzione. Quindi come si procederà? Gli utenti verranno chiamati a registrarsi tramite il portale Remunera sul quale sono già censiti alcuni Comuni, come Bolognetta che ha già avviato efficacemente l’iniziativa. Il nostro Comune verrà inserito a breve, subito dopo l’allineamento dati. Sarà possibile quindi registrarsi sulla piattaforma e scaricare una App dedicata che permetterà di visualizzare tutte le informazioni, compreso il proprio credito. Verrà quindi aperto un vero e proprio conto e una carta per i pagamenti che potrà essere utilizzata tramite smartphone o stampata, per chi preferisce i metodi tradizionali. Il tutto nel pieno rispetto della privacy e dei dati personali. Chi, essendo in regola con i requisiti, ne farà richiesta, avrà dunque l’accesso ad un credito disponibile in tempo reale attraverso la App dedicata che potrà essere utilizzato come buoni sconto (che arriveranno fino al 30%) da spendere negli esercizi commerciali che aderiranno all’iniziativa secondo dei meccanismi già collaudati in altri comuni. Il meccanismo di funzionamento dell’iniziativa rappresenta un circolo virtuoso che da un lato incentiverà i cittadini al pagamento della Tari secondo metodi non più persecutori ma incentivanti, e dall’altro stimolerà l’economia del nostro paese. Per evitare una migrazione di flussi, infatti, il credito potrà essere speso in esercizi commerciali del territorio, appartenenti a differenti categorie merceologiche e di differente tipologia: alimentari, abbigliamento, farmacie e anche ristoratori qualora volessero convenzionarsi. Il credito richiesto entro il 2021 che verrà caricato della carta sarà pari all’importo della Tari del 2019 per permettere di avere una piena visione sull’allineamento dei versamenti effettuati dai cittadini.
La procedura verrà attivata in tempi brevi, entro due mesi dalla sottoscrizione ufficiale della convenzione, quindi, pensiamo, entro l’autunno di quest’anno. L’accordo è quinquennale ed è volontario sia per i commercianti che per i cittadini che se ne vorranno avvalere. Un vero e proprio circolo virtuoso che ha già dato frutti concreti in altri Comuni e che incentiverà grandi risultati in questo difficile periodo post-pandemico che stiamo attraversando. Un meccanismo non solo economico, ma che punta ad incidere anche sul rapporto del cittadino con le tematiche ambientali e che possa far riflettere sull’utilità diretta e indiretta del corretto conferimento dei rifiuti e della raccolta differenziata. Nel caso in cui si venisse sanzionati difatti, si perderebbe il diritto di partecipare all’iniziativa. Una sorta di monito, dunque, a qualsiasi azione diversa dal corretto conferimento. Si intuiscono facilmente gli innumerevoli risvolti positivi del meccanismo che porterà anche, come si spera, un miglioramento dell’immagine e del decoro della nostra bella Monreale

3 ottobre 2020

Bonus Tari: come funziona

 

Bonus Tari: che cos’è?

Il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020 [1] prevede per famiglie in difficoltà economica un aiuto sulla tassa sui rifiuti, ovvero un bonus Tari. Consiste in uno sconto sulla bolletta della tassa rifiuti, la cui consistenza sarà determinata con un decreto della Presidenza del Consiglio.

Bonus Tari: chi ne ha diritto?

I criteri per l’assegnazione del bonus Tari sono gli stessi utilizzati per gli altri bonus sociali, vale a dire quelli sull’energia elettrica, sull’acqua e sul gas. In pratica, vengono determinati dall’Isee. Al momento di richiedere il bonus, infatti, bisogna allegare la certificazione Isee per attestare che la propria situazione economica (reddituale e patrimoniale) non superi:

  • gli 8.265 euro (contro gli 8.107,50 euro richiesti finora come limite);
  • i 20mila euro se nel nucleo familiare ci sono più di 4 figli a carico.

Questo significa che l’attuale normativa in vigore ha elevato da tre a quattro i bonus sociali per le famiglie poco abbienti.

Inoltre, beneficia del bonus Tari chi percepisce il Reddito di cittadinanza e la Pensione di cittadinanza, sempre entro gli stessi limiti di Isee.

Da sottolineare che l’agevolazione spetta soltanto a chi ha un’utenza domiciliare. Significa che il professionista, l’artigiano o l’imprenditore (ammesso e non concesso che rientrino nel tetto dell’Isee) non hanno diritto al bonus sulla tassa rifiuti per quanto riguarda l’immobile in cui esercitano la loro attività.

Bonus Tari: a quanto ammonta?

occorrerà attendere l’entrata in vigore del decreto della Presidenza del Consiglio che stabilirà le modalità con cui si potrà beneficiare del bonus Tari. Il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio fissa in 4 mesi dalla data in cui è entrato in vigore (23 dicembre 2019) il termine entro il quale il nuovo provvedimento dovrà essere approvato. Vuol dire che il premier Giuseppe Conte dovrà firmare entro il 23 aprile 2020 il decreto contenente tutte le condizioni del bonus.

Quelli che, sul versante tariffario, restano già dei punti fermi sono:

  • la possibilità per i sindaci di adottare anche per il biennio 2019-2020 dei coefficienti modificati al minimo o al massimo del 50% per definire in modo graduale la Tari ed evitare che ci siano dei ritocchi troppo bruschi per alcune tipologie di contribuenti;
  • il vincolo di deliberare entro il 30 aprile di ogni anno la tariffa sui rifiuti, in modo da svincolare la delibera comunale sulla Tari da quella del bilancio di previsione. Si permette così di acquisire il piano finanziario per tempo e, di conseguenza, di evitare il rischio per i Comuni di non riuscire ad approvare o ad aggiornare le tariffe.

Fonte: https://www.laleggepertutti.it/

1 ottobre 2020

Consiglio comunale approva riduzioni TARI e IMU per le imprese costrette a chiudere durante il lock down(data pubblicazione 30 Settembre 2020)

 PALERMO

Il  Consiglio comunale ha approvato oggi quattro delibere,  due riguardanti la TARI e due riguardanti l’IMU. Tutte e quattro fanno riferimento al Fondo di perequazione approvato dalla Regione siciliana per compensare le minori entrate tributarie dei comuni a causa del Covid-19. Le delibere prevedono, per quanto riguarda la TARI, una possibilità di sconto fino al 70 per cento per le imprese che ricadono nelle tipologie elencate:

1 Associazione, museo, biblioteca, scuola, luogo di culto

2 Cinematografo, teatro

4 Campeggi e impianti sportivi

5 Stabilimento balneare

6 Esposizione, autosaloni

7 Alberghi con ristorante

8 Alberghi senza ristorante

11 Uffici, agenzia,

12 Banca ed istituto di credito, studi professionali

13 Negozi di abbigliamento, calzatura, libreria, cartoleria

15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato

16 Banchi di mercato di beni durevoli

17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista

18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista

20 Attività industriali con capannoni di produzione

21 Attività artigianali di produzione di beni specifici

22 Ristorante, trattoria, osteria, pizzeria, pub

23 Mensa; hamburgheria

24 Bar, caffè, pasticceria

29 Banchi di mercato generi alimentari

30 Discoteche, night club  

Di questo 70 per cento, l'11 per cento è subordinato all'effettiva disponibilità delle somme concordate al tavolo tra Regione e Autonomie locali. L'agevolazione sarà effettuata tramite compensazione con le somme dovute per gli anni precedenti o con la riduzione per l'anno 2021.

Per quanto riguarda l'IMU la riduzione approvata è fino a 8 dodicesimi di cui uno è sempre subordinato all'accordo Regione siciliana Enti locali. 

L'agevolazione è riconosciuta d'Ufficio alle utenze non domestiche citate, ad eccezione di quelle riguardanti i campeggi, gli impianti sportivi, i negozi di abbigliamento, calzature, libreria e cartoleria, le quali, essendo incluse in classi che comprendendo altre categorie economiche che non hanno avuto imposte chiusure, non risultano automaticamente agevolabili. Per queste ultime sarà possibile avanzare richiesta con un modulo che sarà disponibile on line nelle prossime settimane.
"Sono grato agli uffici - ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando - che hanno predisposto gli atti e al Consiglio comunale che li ha velocemente approvati. Sono provvedimenti importanti per rispondere in modo concreto alle esigenze delle categorie produttive che sono state colpite pesantemente dall'emergenza legata al covid 19".  

fonte: comune di palermo

MONREALE

Sospensione dei Tributi Attivita' Commerciali

Si rende noto a tutte le attività commerciali che  non hanno ottemperato al pagamento dei tributi comunali a causa della chiusura dell'attività per l' emergenza sanitaria da Covid-19, potranno presentare richiesta di sospensione inviando una pec all'ufficio tributi del Comune di Monreale:sezione.tributi@pec.monreale.gov.it 

23 maggio 2020

TARI - Scadenza ordinaria al 31 maggio con possibilità di proroga al 15 luglio

Si ricorda che il pagamento della prima rata della Tari potrà essere effettuato fino al prossimo 31 maggio, salvo richiesta di ulteriore proroga al 15 luglio per quelle famiglie e imprese che si trovano in difficoltà economiche a causa delle emergenza sanitaria legata al Covid-19.

La proroga può essere richiesta tramite il servizio online disponibile sul sito del Comune senza necessità di registrazione.

Il sindaco Orlando ha inviato oggi una nota anche alle associazioni di categoria, invitando a dare massima diffusione dell'opportunità di proroga fra i propri associati, così come il Comune ha già ricordato a tutti i cittadini nei giorni scorsi tale possibilità tramite l'invio di lettere a domicilio.

Fino ad oggi sono circa 4.000, fra utente domestiche e non domestiche quelle che hanno chiesto la proroga

3 dicembre 2019

BONUS TARI 2020

La novità è contenuta in uno degli emendamenti al decreto fiscale presentato da Forza Italia e che ha visto l'accordo anche della maggioranza di governo. Il Bonus Tari 2020 è un bonus sociale per le famiglie con redditi bassi, ai quali è riconosciuto il diritto a uno sconto sulla tassa dei rifiuti. Il meccanismo è lo stesso di quello utilizzato per il bonus sulle bollette di luce e gas.
A chi spetta il Bonus Tari 2020
Il bonus Tari 2020 spetta alle famiglie con difficoltà economiche, che hanno redditi bassi, cioè il cui valore del modello Isee non superi una certa soglia stabilita dal provvedimento.
"I beneficiari sono individuati in analogia ai criteri utilizzati - si legge nel testo - per i bonus sociali relativi all'energia elettrica, al gas e al servizio idrico integrato".
Dunque, stando ai criteri riconosciuti per il bonus luce, il Bonus Tari 2020 spetta alle famiglie con Isee non superiore a 8.107,5 euro, importo che aumenta a 20.000 euro nel caso di famiglie numerose, cioè con più di tre figli.
Bonus Tari e Bonus Luce, novità anche per il 2021
La stessa proposta prevede che dal 2021 i bonus sociali per la fornitura di energia elettrica, gas e acqua siano riconosciuti automaticamente.
Per quanto riguarda la Tari, in arrivo anche lo slittamento al 30 aprile dell'approvazione da parte dei comuni delle tariffe e dei regolamenti relativi alla tassa sui rifiuti.
FONTE: GIORNALE DI SICILIA

10 aprile 2019

Acconto TARI 2019 Scadenza 30 Aprile 2019 (data pubblicazione 02 Aprile 2019 - scadenza 30 Aprile 2019

Acconto TARI 2019 Scadenza 30 Aprile 2019 (data pubblicazione 02 Aprile 2019 - scadenza 30 Aprile 2019

Si informano i contribuenti che il 30/04/2019 scade il termine per il pagamento dell’acconto TARI anno 2019.
L’Amministrazione comunale sta provvedendo in questi giorni ad inviare il modello F24 semplificato precompilato riportante l’importo da versare.
L’importo dell’acconto è stato calcolato, sulla base delle tariffe TARI vigenti nell’anno 2018 comprensive dell’addizionale provinciale prevista per legge.
La rata di saldo, per la quale è previsto l’invio di una successiva comunicazione, dovrà essere versata entro il 31/10/2019 e terrà conto delle tariffe deliberate dall’Amministrazione comunale per l’anno 2019.
Nel caso in cui i dati nel modello F24 recapitato fossero ritenuti errati, o in caso di mancato recapito dello stesso, il tributo dovrà essere autoliquidato utilizzando la procedura di calcolo, compilazione e stampa del modello di pagamento (F24) presente sul sito istituzionale del Comune di Palermo all’indirizzo www.comune.palermo.it., link “Tributi locali”, Cassetto Tributi.
Per coloro che decidono di compilare autonomamente il modello di pagamento F24, ricordiamo che sullo stesso dovrà essere indicato, oltre ai richiesti dati anagrafici, il codice tributo TARI “3944”, il numero degli immobili, l’anno di riferimento 2019, il codice comune G273 e la rateazione 0102.
Gli Enti pubblici, che per il versamento dovranno utilizzare il modello F24 E.P. devono indicare il codice tributo TARI “365E”.
E’ possibile pagare online attraverso i servizi di pagamento elettronico  PagoPA disponibili sul cassetto tributi all’indirizzo www.comune.palermo.it.
Il mancato versamento darà luogo all’applicazione di sanzioni ed interessi previsti per legge.
Per eventuali informazioni consultare il sito web istituzionale del Comune di Palermo.

FONTE: COMUNE DI PALERMO

21 febbraio 2019

TRIBUTI - Parte dal 1° MARZO l'operazione "compliance" per chi non ha pagato TARI 2018(data pubblicazione 21 Febbraio 2019)

TRIBUTI - Parte dal 1° MARZO l'operazione "compliance" TARI 2018

(data pubblicazione 21 Febbraio 2019)



Al via, dal 1° marzo, l’operazione “compliance” 2018.
Chi non ha pagato la TARI relativa all’anno 2018 riceverà una lettera con cui si comunica che il mancato versamento può essere regolarizzato avvalendosi dell’istituto del ravvedimento operoso. Ciò consentirà di versare il tributo dovuto con l’applicazione di sanzioni ridotte come di seguito dettagliate:
  • sanzione del 4,29%, anziché del 30%, per l'omesso versamento della rata di TARI dell'aprile 2018;
  • sanzione del 3,75%, anziché del 30%, per l'omesso versamento della rata di TARI dell'ottobre 2018.
Per semplificare la determinazione ed il pagamento dell'importo dovuto o la comunicazione di eventuali rettifiche dei dati, sul Portale dei Servizi Online del Comune di Palermo sarà disponibile il servizio "Compliance TARI 2018" che comprende la Calcolatrice TARI e un Modulo Comunicazione da compilare online.
La calcolatrice consente di pagare direttamente on line con PAgoPA  oppure di stampare il modello F24 precompilato (non occorre, quindi, inserire alcun dato) ed effettuare il versamento presso gli sportelli bancari e postali o tramite home-banking.
Il modulo di comunicazione serve per comunicare errori nella determinazione del dovuto.  Ciò consentirà l’aggiornamento tempestivo della posizione fiscale del contribuente che non dovrà più sopportare file agli sportelli con l’ansia della scadenza del termine di pagamento.
Il piano invio delle lettere di compliance riguarderà, in un primo momento, le utenze con debito superiore a 500 euro ubicate nelle zone indicate nell’elenco allegato.
La consegna delle lettere avverrà tramite PEC per le utenze non domestiche e tramite lettera cartacea per quelle domestiche.

22 maggio 2018

TARI 2017 con le sanzioni ridotte

L’Ufficio Tributi ha messo in atto nuove forme di dialogo, per un rapporto di reciproca collaborazione fra Amministrazione e cittadino, con l’obiettivo di promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari. 
Tra le iniziative in atto, è previsto l’invio di una comunicazione a coloro che non hanno effettuato il pagamento  del  tributo TARI per l’anno 2017. Il destinatario della lettera ha la possibilità di mettersi in regola con l’applicazione delle sanzioni ridotte.
Il contribuente potrà rimediare per tempo ad un errore commesso avvalendosi dell’istituto del ravvedimento operoso, disciplinato dal “Regolamento comunale per l’applicazione del ravvedimento operoso”, approvato con delibera del C.C. n. 838 del 23.11.2017, beneficiando così di una riduzione delle sanzioni come di seguito dettagliate:
  • sanzione del 4,29%, anziché del 30%, per l'omesso versamento della rata di TARI dell'aprile 2017;
  • sanzione del 3,75%, anziché del 30%, per l'omesso versamento della rata di TARI dell'ottobre 2017.

  • DETTAGLI a cura del Comune di Palermo

16 gennaio 2017

Scadenza termine presentazione di istanze di riduzione, agevolazione, esenzione ai fini TARI( scadenza 31 Gennaio 2017)

Scadenza termine presentazione di istanze di riduzione, agevolazione, esenzione ai fini TARI

( scadenza 31 Gennaio 2017)


Si comunica che il 31 gennaio è il termine ultimo per la presentazione delle istanze per beneficiare delle riduzioni, agevolazioni, ed esenzioni sulla tassa rifiuti (TARI) anno 2017 previste dagli artt. 10 e 11 del vigente regolamento. Entro questa data, infatti, i contribuenti dovranno presentare o ripresentare apposite istanze, utilizzando i moduli messi a disposizione dall’Amministrazione e scaricabili dal sito del Comune al link “modulistica on line – Area Bilancio e Risorse Finanziarie” o utilizzando i canali tematici (cassetto tributi).
Chi volesse utilizzare le comunicazioni cartacee o la posta elettronica, potrà inviare le domande di riduzione o esenzione per: posta certificata tarsutarestari@cert.comune.palermo.it, per posta da inviare a Comune di Palermo Settore Tributi Piazza Giulio Cesare n° 6 90127 Palermo o potrà recarsi presso gli sportelli informativi TARI di via Ausonia n° 67 (Polo Tecnico) e di Piazza Giulio Cesare n° 6 previo appuntamento.
Le dichiarazioni di riduzione, agevolazione e/o esenzione dovranno essere corredate dalla documentazione (nel sito del comune al link tributi locali è indicata la documentazione da allegare in relazione all’istanza da presentare) utile a dimostrare gli stati di fatto o di diritto (art. 12 del regolamento TARI).
Per eventuali ulteriori informazioni, si invita a consultare il Regolamento di applicazione del tributo, pubblicato sul sito web istituzionale del Comune di Palermo all’indirizzo www.comune.palermo.it

(fonte: comune di Palermo)
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3 ottobre 2016

Saldo TARI 2016( scadenza 31-OTT-16........)

Saldo TARI 2016

( scadenza 31-OTT-16........



)



L'Amministrazione comunale sta provvedendo in questi giorni ad inviare il modello F24 semplificato precompilato riportante l'importo da versare.
L'importo del saldo è calcolato applicando, alle superfici occupate, le tariffe TARI approvate con Delibera di Consiglio Comunale n. 29 del 29 Aprile 2016, comprensive dell'addizionale provinciale prevista per legge.
Nel caso in cui i dati nel modello F24 recapitato fossero ritenuti errati, o in caso di mancato recapito dello stesso, il tributo dovrà essere autoliquidato utilizzando la procedura di calcolo, compilazione e stampa del modello di pagamento (F24) presente sul sito istituzionale del Comune di Palermo all'indirizzo www.comune.palermo.it, in alternativa, è possibile:
- Richiedere l'invio per posta elettronica del modello F24 precompilato, inviando un sms con l'indicazione del codice fiscale del contribuente e l'indirizzo di posta elettronica al n. telefonico 3399942927. Il servizio sarà attivo dal 10 al 21 ottobre c.a.
- Effettuare il calcolo del saldo e della stampa del modello di pagamento tramite i 'totem' posti presso i seguenti Uffici comunali :
Sportello - Front Office - di Via Ausonia n. 67 (Polo Tecnico), nei giorni di: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.30;
Sportello - Front Office - di P.zza G. Cesare n. 6, nei giorni di: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.30.
VI Circoscrizione, via Monte san Calogero n.28, nei giorni di: Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 , Mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
VII Circoscrizione, via Eleonora Duse n. 31, nei giorni di : Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 , Martedi pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
VIII Circoscrizione, via Fileti, 19, nei giorni di: Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 , Mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
Per coloro che decidono di compilare autonomamente il modello di pagamento F24, ricordiamo che sullo stesso dovrà essere indicato, oltre ai richiesti dati anagrafici, il codice tributo TARI '3944', il numero degli immobili, l'anno di riferimento 2016, il codice comune G273 e la rateazione 0202.
Il pagamento è consentito anche tramite bollettino di conto corrente postale intestato a: 'COMUNE DI PALERMO PAGAMENTO TARI'-n c/c 1020725220 e tramite bonifico bancario con CODICE IBAN IT 14 G 07601 04600 001020725220, riportando nella causale il codice fiscale o la partita iva e la dicitura 'saldo TARI 2016'.
Il mancato versamento darà luogo all'applicazione di sanzioni ed interessi previsti per legge.
Per prenotare un appuntamento con gli Uffici di P.zza G. Cesare n. 6 o di via Ausonia n. 67 (Polo Tecnico) del Settore Bilancio e Tributi inviare un SMS al numero 339 9942927, indicando il proprio 'codice fiscale' e 'appuntamento tari'.
(fonte: comune di Palermo)
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8 giugno 2016

IMU ....TARI....SCADENZA TERMINI PAGAMENTO

Imu - Pagamento rata acconto 2016 entro il 16 giugno




Si ricorda che il prossimo 16 giugno scade il termine per il pagamento dell'acconto IMU ANNO 2016, sulla base delle aliquote e detrazioni valide per l'anno 2015.

La rata di acconto, è pari al 50% dell'imposta ottenuta applicando le aliquote e le detrazioni stabilite per l'anno 2015
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Tributi - Scadenza termine di pagamento rata unica Tari 2016



Si ricorda ai contribuenti che non hanno effettuato il versamento della rata di acconto TARI di aprile 2016, che il 16 giugno 2016 scade il termine per il pagamento in soluzione unica, come previsto dall'art. 17 del Regolamento TARI, dell'importo dovuto per l'intero anno 2016.

La rata unica è pari al 100% dell'importo determinato applicando, alle superfici occupate, le tariffe TARI approvate con Delibera di Consiglio Comunale n. 29 del 29 Aprile 2016, comprensive dell'addizionale provinciale prevista per legge.


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10 gennaio 2016

Riduzioni, agevolazioni ed esenzioni previste dal Regolamento per l’applicazione della Tassa sui rifiuti (TARI)- scadenza 31-GEN-16)

  • Riduzioni, agevolazioni ed esenzioni previste dal Regolamento per l’applicazione della Tassa sui rifiuti (TARI)Con l’approvazione del Regolamento per l’applicazione della Tassa sui rifiuti (TARI)sono state previste le seguenti riduzioni, agevolazioni ed esenzioni:
  • ART. 10 RIDUZIONI
  • 1. Nelle zone in cui non è effettuata la raccolta, la tassa è dovuta in misura pari al 40%della tariffa totale nel caso in cui la distanza dal più vicino punto di raccolta, rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita, come definita dal vigente regolamentocomunale per la gestione del servizio dei rifiuti urbani interni ed assimilati, sia superiore a 1000 m.Per la finalità di cui al presente comma la distanza viene calcolata a partire dal ciglio della strada pubblica, escludendo, quindi, gli eventuali viali di accesso privati agli insediamenti.
  • 2. La tassa è dovuta nella misura del 20% della tariffa totale, in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi, purché l’autorità sanitaria riconosca che le predette circostanze abbiano determinato una situazione di danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente.
  • 3. Utenze domestiche:
  • a) la tariffa si applica in misura ridotta del 20%, nella quota fissa e nella quota variabile, nel caso di abitazioni, con unico occupante, con superficie tassabile non
  •  uperiore a mq. 70;
  • b) la tariffa si applica in misura ridotta del 30%, nella quota fissa e nella quota variabile, nel caso abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o discontinuo. Tale riduzione è riconosciuta a condizione che nella dichiarazione originaria o di variazione il conduttore o detentore dell'abitazione indichi il luogo dell'abitazione di residenza, dichiarando espressamente di non voler cedere l'alloggio in locazione o in comodato, o che abbia la residenza o la dimora per più di sei mesi all'anno fuori dal territorio nazionale.
  • c) la tariffa si applica in misura ridotta del 30%, nella quota fissa e nella quota variabile, per la parte abitativa della costruzione rurale occupata da agricoltori. La riduzione sopra indicata verrà applicata a condizione che il detentore o occupante dell'abitazione rurale svolga effettivamente attività di coltivatore diretto o agrario, circostanza comprovata da idonea documentazione rilasciata dalla Agenzia
  • delle Entrate.
  • d) la tariffa si applica in misura ridotta del 90%, nella quota variabile, alle utenze domestiche che avviano il compostaggio domestico dei propri scarti organici, per utilizzi in sito del materiale prodotto. La riduzione è subordinata alla presentazione, entro il termine di cui al successivo art. 13 c. 3, di istanza attestante l’attivazione del compostaggio domestico in modo continuativo corredata dalla documentazione  comprovante l’acquisto dell’apposito contenitore. Con la presentazione della citata  istanza l’utente autorizza il Comune a provvedere a verifiche, anche periodiche, finalizzate all’accertamento della reale pratica del compostaggio. Il presente comma si applica a partire dal 1° gennaio 2015.
  • e) La tariffa si applica in misura ridotta del 30% nella quota variabile alle utenze domestiche che effettuino la raccolta differenziata e previa misurazione individuale, effettuata con specifici strumenti, presso apposite isole ecologiche di un quantitativo di rifiuti differenziati pari ad almeno Kg 200 su base annua.
  • ART. 11 AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI
  • 1. La tariffa si applica in misura ridotta del 25%, nella quota fissa e nella quota variabile, al nucleo familiare occupante un immobile destinato a civile abitazione beneficiario di interventi di assistenza sociale quali: buono casa, integrazione all’affitto, sussidio straordinario.
  • 2. La tariffa è ridotta del 100%, nella quota variabile, nel caso di nucleo familiare in cui sia presente un minore in affido ex L. 49/01. Detta agevolazione richiesta dal contribuente, con la modalità ed i termini previsti per la presentazione delle dichiarazioni è valida per tutto il periodo in cui il minore in affido dimora nell’abitazione del soggetto affidatario”
  • 3. La tariffa è ridotta del 30%, nella quota fissa e nella quota variabile, nei seguenti casi:
  • a) nucleo familiare composto da singolo anziano o da coppia di anziani, con reddito  complessivo non superiore al doppio della fascia esente dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, occupante un immobile destinato a civile abitazione;
  • b) nucleo familiare nel quale sia presente un portatore di handicap (con invalidità del 100%), con reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, occupante un immobile destinato a civile abitazione; Per cittadino anziano s’intende, per gli uomini coloro che hanno conseguito il 65° anno di età, per le donne coloro che hanno conseguito il 60° anno di età.
  • c) agli enti assegnatari di beni confiscati alla mafia utilizzati esclusivamente per finalità sociali.
  • d) agli immobili occupati da ordini religiosi per finalità diverse da quelle di natura commerciale o di servizi;
  • e) abitazioni adibite a dimora delle coppie che contraggono matrimonio o che siano iscritte al Registro delle Unioni Civili a condizione che: l’età di almeno uno dei due componenti non sia superiore ad anni 35 la superficie utile ai fini del tributo non sia superiore a mq. 110 il reddito complessivo del nucleo familiare non sia superiore ad euro 24.000,00. Detta agevolazione, richiesta dal contribuente, con le modalità ed i termini previsti per la presentazione delle dichiarazioni, corredata della documentazione utile a dimostrare il possesso dei citati requisiti, è valida per un biennio a decorrere dalla data di contrazione del matrimonio o di iscrizione nel Registro delle Unioni Civili.
  • f) agli immobili occupati da commercianti e/o imprenditori che ex art. 3 Legge 23 febbraio 1999, n. 44, sono stati dichiarati vittime del reato di racket .In tal caso detta agevolazione richiesta dal contribuente con la modalità ed i termini previsti per la presentazione delle dichiarazioni, dovrà essere corredata dalla documentazione utile a dimostrare il possesso del citato requisito;
  • g) abitazioni adibite a dimora di donne con eventuali figlie/i minori che, avendo subito violenza di genere, abbiano intrapreso e concluso un percorso di uscita dalla violenza presso case-rifugio ad indirizzo segreto. Detta agevolazione, richiesta dalla contribuente, con le modalità ed i termini previsti per la presentazione delle dichiarazioni, corredata della documentazione utile a dimostrare il possesso di tali requisiti, è valida per un biennio a decorrere dalla data in cui la donna è stata ospite presso la struttura ad indirizzo segreto.
  • h) alle abitazioni adibite a dimora di nuclei familiari composti da n. 6 persone, con almeno 4 figli, il cui reddito complessivo non sia superiore a euro 30.000,00
  • 5. Sono esentate dal tributo, nella quota fissa e nella quota variabile, i seguenti casi: a) le abitazioni occupate da nuclei familiari assistiti in modo permanente dal comune. b) le abitazioni occupate da nuclei familiari composti da soggetti titolari, esclusivamente, di pensione il cui reddito complessivo annuo non supera la fascia esente ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi. c) le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri istituiti dalle regioni ai sensi della L. 266/91, che espletano, in via esclusiva, servizi di accoglienza a soggetti indigenti, anche con pernottamento, e che non ricevano corrispettivi per tali servizi. d) le società partecipate del comune che occupano o detengono aree scoperte di proprietà comunale, per le quali l’amministrazione consideri prevalente l’interesse pubblico. e) le superfici delle unità immobiliari, o parti di esse, non utilizzate ai fini commerciali e/o di lucro, riconosciute fabbricati storici ai sensi dell’art. 10 D. Lgs. n. 42/2004 e s.m.i.,eccedenti il valore metrico di mq. 500

8 gennaio 2016

Scadenza istanze per beneficiare delle riduzioni, agevolazioni ed esenzioni TASSA RIFIUTI (TARI) anno 2016

Scadenza istanze per beneficiare delle riduzioni, agevolazioni ed esenzioni TASSA RIFIUTI (TARI) anno 2016

................................( scadenza 31-GEN-16)

Il prossimo 31 gennaio scade il termine per chiedere riduzioni, agevolazioni o esenzioni dal pagamento della TASSA RIFIUTI (TARI) per l'anno 2016.

Tutti i cittadini che ritengono di averne diritto ai sensi del Regolamento approvato dal Consiglio Comunale, possono quindi presentare richiesta secondo le modalità previste dallo stesso.

Anche coloro che hanno fatto istanza negli anni scorsi devono ripresentare la domanda, ad eccezione delle richieste presentate dopo il 26/09/2014 ai sensi dell'art. 10 comma 3 lett. a) e b) del regolamento (abitazioni non superiori a 70 mq con un solo occupante e abitazioni con uso stagionale o discontinuo).

Le domande di esenzione agevolazione o riduzione, possono essere presentate anche con modalità telematiche:
- via WEB, tramite registrazione sul 'Portale servizi online' del sito del Comune (www.comune.palermo.it) e accesso al 'Cassetto tributi' (modalità consigliata);
- tramite posta elettronica certificata, inviando i moduli messi a disposizione dall'Amministrazione e scaricabili dal sito del Comune al link 'modulistica on line - Area Bilancio e Risorse Finanziarie' opportunamente firmati, allegando copia del documento di identità, all'indirizzo:tarsutarestari@cert.comune.palermo.it

Tutte le richieste di riduzione agevolazione o esenzione devono essere accompagnate da documenti che dimostrino lo stato di fatto o di diritto (art. 12 del Regolamento TARI).


Per avere maggiori informazioni:
Il Regolamento è disponibile in allegato.
Per contatti: 091 6168139 lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.30, ovvero sportelli informativi TARI di Via Ausonia n. 67 (Polo Tecnico) e di P.zza G. Cesare n.6, nei giorni e orari di apertura: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.30, previo appuntamento (da prenotare via sms o via web).

*******************DOMANDE IN TEMA PREVIDENZIALE******************

*************DOMANDE IN TEMA ASSISTENZIALE***************

***************DOMANDE IN TEMA FISCALE*****************

****************DOMANDE IN TEMA GIURIDICO********************

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