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PER UNA RICERCA VELOCE SCRIVI "QUì" IL TUO ARGOMENTO E CERCA TRA I POST ARCHIVIATI

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26 febbraio 2014

*****Lavori usuranti PA, domande entro il 1° marzo 2014

*****Lavori usuranti PA, domande entro il 1° marzo 2014


L’INPS, con messaggio n. 2668 dello scorso 19 febbraio, fornisce le istruzioni per la presentazione delle domande relative ai lavori usuranti per gli iscritti alla gestione pubblica. Le domande, per coloro che maturano i requisiti necessari, entro l’anno 2014, devono essere presentate entro il 1° marzo 2014.

Beneficiari

Possono presentare domanda:
  • I lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti: si tratta dei lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”;
  • conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.
Le categorie di lavoratori destinatari del beneficio in parola, che maturano i requisiti nel 2014, possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 61 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 97,3 (la quota è intesa quale somma tra età e anzianità contributiva).
Se si tratta di lavoratori autonomi, l’età minima è di 62 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,3.
  • Lavoratori notturni. Bisogna qui fare una distinzione tra i Lavoratori a turni , i lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all’intero anno lavorativo.
Per i lavoratori a turni, il messaggio distingue tra occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 l’anno. Per loro, sono richiesti i requisiti generali previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti, sopra descritti.
E poi ci sono i lavoratori  occupati per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71 l’anno. Tali lavoratori , che maturano i requisiti nel 2014, possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 63 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,3, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 64 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,3.
Il comma 7 dell’articolo 1 del decreto sui lavori usuranti (d. lgs. nr 67/2011) prevede che, per i lavoratori che prestano attività per un numero di giorni lavorativi all’anno sia da 64 a 71, sia da 72 a 77, si applica il beneficio previsto per l’attività svolta per il periodo di tempo più lungo nell’ambito del periodo dei 7 anni negli ultimi 10 anni di attività lavorativa.


28 gennaio 2014

PALERMO: BUONO SOCIO SANITARIO entro 27 febbraio....

Presentazione delle istanze per il buono Socio sanitario, a nuclei familiari con anziani non autosufficienti o disabili gravi ex art. 10 della legge regionale n. 10 del 31 luglio 2003. Gli interessati, possono presentare istanza, entro il 27 febbaio 2014

Requisiti:
  • Verbale attestante l'invalidità civile del 100% con indennità di accompagnamento
o in alternativa
  • Certificazione attestante la disabilità grave (legge 104/92 art. 3 comma 3)
Per le situazioni di gravità recente per cui non si è ancora in possesso del verbale dovrà essere prodotto:
  1. Per le persone anziane
  • Certificato del medico di medicina generale attestante la non autosufficienza
  • Copia della scheda multidimensionale
      2.  Per le persone con disbilità
  • Certificato del medico di medicina generale attestante le condizioni di disabilità grave e di non autosufficienza
  • Copia istanza di riconoscimento della disabilità delle legge 104/92

Per potere presentare l'istanza del bonus socio sanitario non bisogna possede per l'anno 2012 un ISEE non superiore ad € 7000

****** FAC-SIMILE DELL'ISTANZA ..... (link)

21 gennaio 2014

Per l'affitto di casa vietato pagare in contanti sopra i 1000€


 Con l’entrata in vigore - dal 1° gennaio 2014 - dell’ultima Legge di Stabilità (n. 147 del 2013),  i  pagamenti riguardanti i canoni di locazione di unità abitative, fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, sono corrisposti obbligatoriamente in forme e modalità che escludano l'uso del contante e ne assicurino la tracciabilità anche ai fini della asseverazione dei patti contrattuali per l'ottenimento delle agevolazioni e detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore”.
In altre parole contanti ammessi fino a mille euro per ogni tipo di versamento, e prevede, in caso di violazione, un multa che potrebbe andare dall’1 al 40 per cento dell’importo pagato (come previsto dall’articolo 58, comma 1, del Dlgs 231/2007). Per quanto riguarda poi il generico riferimento alla “tracciabilità” contenuto nel comma della Stabilità, questo implica ovviamente qualunque forma di versamento alternativa al contante: dagli assegni ai bonifici bancari o postali, dalle carte di credito al bancomat.
La prova della transazione avvenuta tra locatore e conduttore può ritenersi soddisfatta esibendo una prova documentale comunque formata purché chiara, inequivoca ed idonea ad attestare il passaggio di denaro intercorso tra i due soggetti: nulla di più che la cara vecchiaricevuta di pagamento in uso da sempre.
Ai fini della detraibilità quindi conservare le fotocopie degli assegni, le ricevute dei bonifici ...da allegare alla dichiarazione dei redditi, pena la decadenza al diritto della detrazione

730/2014 anche senza sostituto d’imposta


                                           730/2014 anche senza sostituto d’imposta

Dal 2014 il 730 anche per tutti i lavoratori dipendenti sprovvisti di un sostituto di’imposta. 
È questa una delle grandi novità introdotte coi nuovi modelli ufficializzati e pubblicati la settimana scorsa sul sito dell’Agenzia delle Entrate, la regola che nel 2013 ha permesso di utilizzare il 730 ai soli (ex) lavoratori dipendenti con situazioni contabili a credito (relative al 2012), viene allargata a tutti coloro i quali, nell’anno cui si riferisce la dichiarazione (in questo caso il 2013), hanno percepito redditi da lavoro dipendente e/o assimilati, a prescindere da quale sia l’esito contabile della dichiarazione, e che, al momento della consegna della dichiarazione stessa, si ritrovano senza un sostituto d’imposta che possa effettuare le operazioni di conguaglio.
Chi dunque nel 2014, o anche nel 2013, ha perso il lavoro, potrà comunque presentare il modello 730 in qualità di titolare di redditi da lavoro dipendente (o assimilati) per tutta la durata o solo una parte del 2013. In tal caso, qualora l’esito della dichiarazione sia a credito, sarà la stessa Agenzia delle Entrate a provvedere al rimborso, con la prospettiva di tempi più ristretti rispetto a quelli che devono attendere i contribuenti di Unico. Se invece il contribuente è a debito, chi presterà l’assistenza fiscale trasmetterà direttamente per via telematica all’Agenzia delle Entrate la delega di versamento, oppure la consegnerà in forma cartacea al contribuente perché provveda al pagamento presso gli sportelli delle poste o delle banche. Sulle istruzioni del nuovo modello è infatti riportata (a pagina 8) una nota informativa con la quale le Entrate fanno presente che “i dati indicati nella presente dichiarazione possono essere trattati anche per l’applicazione dello strumento del c.d. redditometro, compresi i dati relativi alla composizione del nucleo familiare

14 gennaio 2014

Assegni familiari dei Comuni, richiesta entro il 31 gennaio Fonte: Assegni familiari dei comuni, richiesta entro il 31 gennaio

Consiste in un assegno mensile al nucleo familiare per tredici mensilità pagato dall’INPS con cadenza semestrale posticipata (entro il 15 luglio e il 15 gennaio) per i dati ricevuti almeno 45 giorni prima della scadenza del semestre.

Hanno diritto all’assegno per il nucleo familiare dei Comuni:
  • cittadini italiani e dell’Unione europea residenti, nonchè gli extracomunitari titolari dello status di rifugiati politici o di protezione sussidiaria o extracomunitari titolari di permesso CE per soggiornanti di lungo periodo;
  • i nuclei familiari con almeno 3 figli di età inferiore ai 18 anni; per figli si intendono quelli naturali, adottivi o in affido preadottivo;
  • i nuclei familiari con risorse reddituali e patrimoniali non superiori a quelle previste dall’indicatore della situazione economica (I.S.E.) valido per l’assegno.
    • Per l’anno 2013, il valore ISE di riferimento, per un nucleo familiare composto da cinque componenti, è di € 25.108,71; l’importo dell’assegno annuale se spettante in misura intera è di  € 1.813,37 e può essere corrisposto in una o due soluzioni.

In riferimento al 2013 l’assegno è corrisposto integralmente per un ammontare di € 139,49 mensili  per 13 mensilità per un totale di € 1813,37
Per ogni comune ci sarà un apposito sportello adibito alla ricezione e alla gestione di questo genere di pratiche. La domanda andrà accompagnata ad uno stato di famiglia e ad una certificazione I.S.E. aggiornata.

 

Finanziaria, ok al reddito minimo Ma solo per 3 mila famiglie

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Approvata la norma che prevede un reddito minimo garantito per le famiglie in condizione povertà assoluta, secondo i parametri stabiliti dall’Istat, che versano in condizioni di disagio socio-economico. 
L’Ars ha istituito, approvando l’articolo 19 della legge finanziaria, il Fondo siciliano per il sostegno all’inclusione attiva (Sia) con una dotazione di 15 milioni di euro.
 Ma il reddito minimo garantito non può superare i 400 euro mensili a famiglia, e l’erogazione riguarda, al momento, soltanto nel 2014 e potrà esser garantita soltanto a 3.123 nuclei familiari.
Le modalità di accesso al fondo e di integrazione al reddito saranno definite entro 120 giorni con decreto dell’assessore alla Famiglia.
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9 gennaio 2014

Sicurezza Finanziamenti INAIL Nuovo bando di finanziamenti INAIL per le imprese, dedicato alle azioni e agli interventi in materia di prevenzione degli infortuni.


Bando INAIL finanziamento per le imprese, dedicato alle azioni e agli interventi in materia di prevenzione degli infortuni.

Possono essere ammessi a finanziamento i seguenti interventi:
A) progetti  per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza
B) progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Il bando INAIL è rivolto sia ad imprese che a lavoratori autonomi
Il contributo massimo ammissibile è di 130.000,00 euro con un contributo del 65%dell’investimento effettuato a fondo perduto.
La presentazione della domanda è per via telematica a sportello. A partire dal 21 gennaio e fino all’8 aprile 2014


****** dettagli e delucidazioni complete...(link)

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MONREALE: POSSIBILE RICHIEDERE IL BONUS SOCIO SANITARIO

 Il settore Servizi Sociali del Comune di Monreale ha reso noto che si possono presentare le istanze per la concessione del Bonus socio-sanitario. 
le istanze che si potranno presentare presso i servizi sociali di via Venero 117, entro e non oltre il 28 febbraio".Gli interessati dovranno presentare: verbale della commissione invalidi civili, attestante l'invalidità al 100% con identità di accompagnamento o in alternativa certificazione attestante la disabilità grave, ai sensi della legge 104/92 art. 3 comma 3 e la fotocopia documento di identità del richiedente e del beneficiario. Per le situazioni di gravitá recenti, per cui non si è in possesso delle certificazioni che riguarda gli anziani dovrà essere prodotto un certificato medico di medicina generale, attestante la non autosufficienza, corredato della scheda multidimensionale, di cui al decreto sanità 7 marzo 2005.
Per quanto riguarda le persone disabili, invece, servirà un certificato di medicina generale attestante le condizioni di disabilità grave e non autosufficienti, corredato della copia dell'istanza di riconoscimento della stessa ai sensi dell'art 3 comma terzo del 104/92. Inoltre, si dovrà produrre il modello isee non superiore a € 7000 e la fotocopia documento di identità del richiedente e del beneficiario . 

8 gennaio 2014

Rinnovo Patente, da domani non più bollino ma nuovo documento

Rinnovo Patente, da domani non più bollino ma nuovo documento


Rinnovo Patente, da domani non più bollino ma nuovo documento


Procedure rapide grazie al web. Il nuovo permesso di guida sarà stampato con tecnologie antifalsificazione

La patente rinnovata, in pratica, verrà spedita a casa del titolare con una nuova foto. E il rinnovo avverrà via internet: i medici accederanno, tramite il sito "il Portale dell'Automobilista", al sistema informatico del Dipartimento per i Trasporti inserendo credenziali e pin. Quindi il sistema informatico rilascerà una ricevuta che il medico consegnerà al richiedente, in attesa dell'arrivo del nuovo documento (che dovrebbe arrivare entro una settimana). La ricevuta comunque sostituirà la patente vera e propria fino a un massimo di 60 giorni. Il costo della procedura totale è di 25 euro.

7 gennaio 2014

Asp di Palermo, il medico di famiglia da oggi si cambia con un click



PER LA PRIMA VOLTA IN SICILIA E’ POSSIBILE EFFETTURA LA SCELTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA ON-LINE L’ASP DI PALERMO HA ATTIVATO IL NUOVO SERVIZIO LUNEDI' 23 DICEMBRE CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE Scelta del medico o del pediatra comodamente da casa. Niente più attese o lunghe code agli sportelli, per la prima volta in Sicilia sarà possibile effettuare la revoca o il cambio del medico di famiglia on-line. L’iniziativa è dell’Asp di Palermo che presenterà il nuovo servizio lunedì 23 dicembre, alle ore 11, nei locali della direzione generale di via Giacomo Cusmano 24. Alla conferenza stampa parteciperanno, tra gli altri, il Commmissario straordinario dell'Azienda sanitaria di Palermo, Antonino Candela, ed il Direttore sanitario, Giuseppe Noto.

Niente più attese o lunghe code agli sportelli dell’Asp di Palermoper cambiare, scegliere e revocare il medico di famiglia e il pediatra: basterà un click.
L’Asp 6 ha attivato il servizio on line, che è il primo in Sicilia ed è entrato in funzione oggi, rivolto a tutti i cittadini residenti nel territorio dell’azienda che abbiano raggiunto la maggiore età e siano iscritti al Servizio sanitario regionale. Per accedere basterà collegarsi da pc, tablet o smartphone al sito www.asppalermo.org.
L’utente dovrà inserire anche un numero di telefono mobile sul quale ricevera’ un sms con il pin per proseguire e completare la registrazione”.
“Il cittadino riceverà infine nella casella di posta elettronica indicata la certificazione della scelta effettuata 


17 dicembre 2013

Saldo Imu: niente sanzioni per chi ha pagato di meno


Saldo Imu: niente sanzioni per chi ha pagato di meno

Scaduto il termine del 16 dicembre, entro il quale andava versato il saldo Imu su seconde case, negozi, uffici, capannoni industriali e in alcuni casi terreni agricoli, si apre adesso la corsa al ravvedimento per i ritardatari che hanno mancato l’appuntamento.
Per chi invece ha pagato, ma ha sbagliato l’importo, complice anche la confusione che si è creata sulle aliquote deliberate dai Comuni, sarà possibile versare la differenza entro il prossimo 16 giugno (data di acconto per l’Imu 2014) con la certezza di non incappare in sanzioni e interessi. 
 L’omesso versamento di un’imposta, comporta la possibilità di salvarsi attraverso l’istituto del ravvedimento operoso, oltre alle classiche formule  “ravvedimento breve”, ovvero effettuato tra il 15esimo e il 30esimo  con una sanzione del 3%,  “ravvedimento lungo”, cioè dal 31esimo giorno di ritardo fino al termine di consegna della dichiarazione relativa all’anno nel quale è stata commessa la violazione con la sanzione fissa  pari al 3,75% del dovuto, in aggiunta agli interessi  si è infatti aggiunta quella “sprint”, che permette di rimediare alla violazione commessa entro i 14 giorni successivi alla scadenza. In pratica, per quanti non avessero pagato il saldo, ci sarà tempo fino al 30 dicembre per aderire alla formula del “ravvedimento sprint”, che prevede una sanzione dello 0,2% applicata su ogni singolo giorno di ritardo, più un interesse annuo fisso del 2,5%. 

2 dicembre 2013

Fisco, in arrivo nuovo Isee.


          Fisco, in arrivo nuovo Isee.


Un Isee nuovo che nasce col preciso obiettivo di potenziare le attività di controllo dell’Inps e della pubblica amministrazione sulle Dsu (Dichiarazioni sostitutive uniche) presentate dalle famiglie teoricamente più bisognose di altre.
“In sostanza l'ente che riceve dal cittadino la dichiarazione sostitutiva unica (Comuni, università, asl, ecc.) avrà quattro giorni di tempo per trasmettere i dati in via telematica al sistema informativo Isee gestito dall'Inps. Le informazioni analitiche necessarie al calcolo dell'indicatore reddituale e patrimoniale non incluse nell'autodichiarazione, ma presenti nell'anagrafe tributaria, saranno poi trasmesse dalle Entrate all'Inps. Anche l'acquisizione dei dati dall'anagrafe tributaria dovrà avvenire in quattro giorni lavorativi. Sempre all'Agenzia, poi, spetterà il compito, sulla base di controlli automatici, di rendere disponibili all'Inps l'esistenza di omissioni o difformità dai dati dichiarati rispetto a quelli presenti nel sistema informativo del Fisco”. Nasce appunto da qui il soprannome “riccometro”, proprio per questa propensione a riconoscere i tentativi di frode da parte di contribuenti che pur non avendone i requisiti sono riusciti in passato a infiltrarsi nelle liste dei soggetti meritevoli dell’erogazione di servizi e benefici. Verrà accresciuta la quantità di voci ricomprese nell’Isr, cioè l’Indicatore sulla situazione reddituale, inserendoci anche alcune fonti di reddito escluse dalla base imponibile del 730( includendo ad esempio gli importi soggetti a imposta sostitutiva, le rendite catastali dei beni immobiliari, gli assegni per il mantenimento dei figli, i trattamenti assistenziali ed ogni altra componente reddituale esente da imposta, saranno incluse nel calcolo Isee anche prestazioni come gli assegni o le indennità di accompagnamento per invalidi civili, disabili, non vedenti o non udenti. Saranno inclusi i redditi da lavoro dipendente prestato all’estero e tassati esclusivamente nell’altro Stato)
Ma sarà introdotta la possibilità di modificare il proprio indicatore in tempo reale, sulla base cioè dei cambiamenti che potrebbero incidere sulla situazione economica del contribuente, sarà possibile ottenere una certificazione economica sulla base del reddito “corrente”, cosiddetto Isee corrente
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25 novembre 2013

La Legge 407/1990, incentivi e requisiti Una agevolazione nel mondo del lavoro

Per poter usufruire di tale aiuto, chi viene assunto deve possedere determinati requisiti; a sua volta chi assume deve adempiere a specifici doveri.

All’art. 8, la legge 407 stabilisce che il dipendente può essere assunto usufruendo della stessa legge qualora (si tenga conto che lo stesso articolo ha subito delle modifiche a seguito della legge 92 del 2012 come riportato accanto):

risulti disoccupato da almeno ventiquattro mesi;
risulti in Cassa Integrazione da almeno ventiquattro mesi;
risulti sospeso da lavoro da almeno ventiquattro mesi.
Il datore di lavoro, può assumere usufruendo dei benefici della legge 407 qualora:

assuma il lavoratore con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Il contratto di lavoro firmato dal lavoratore assunto con i benefici della legge 407 può essere sia part time (con un orario lavorativo fino a 20 ore settimanali) sia full time (per legge fino a 40 ore settimanali);
non abbia effettuato negli ultimi sei mesi licenziamenti o sospensioni di lavoro nei confronti di dipendenti in forza nella propria azienda. L'accesso agli sgravi contributivi previsti dalla 407 è invece ammesso nel caso in cui, nei precedenti sei mesi all’assunzione del nuovo lavoratore beneficiario della 407, il datore di lavoro abbia licenziato dipendenti per giusta causa o per mancato superamento del periodo di prova.
Lo stesso vale nel caso in cui il datore di lavoro abbia ricevuto dimissioni spontanee da parte di un dipendente o si sia concluso il termine relativo ad un contratto a tempo determinato. 


----------------------------> Lo sgravio in numeri

Nel caso in cui sussista ciascuno dei suddetti requisiti, l’azienda usufruirà degli sgravi contributivi nella misura del:

**** 50% per un periodo di 36 mesi (per ogni tipo di azienda);
**** 100% per un periodo di 36 mesi (per aziende artigiane);
**** 100% per un periodo di 36 mesi (per aziende di qualunque tipo purchè operanti nel Mezzogiorno). 



********************** DETTAGLI E DELUCIDAZIONI....(LINK)

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15 novembre 2013

Notariato: arriva il contratto di convivenza per le coppie di fatto

Logo del Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione

Notariato: arriva il contratto di convivenza per le coppie di fatto


Il Consiglio Nazionale del Notariato, per rispondere alla richiesta da parte di un numero crescente di cittadini che vogliono tutelare alcuni diritti per quelle forme di convivenza non ancora riconosciute dalla legislazione italiana, ha predisposto i contratti di convivenza secondo la vigente regolamentazione.

I contratti potranno disciplinare i più diversi aspetti patrimoniali di una convivenza, dalle spese comuni, e quindi la definizione degli obblighi di contribuzione reciproca per le spese domestiche, ai criteri di attribuzione della proprietà dei beni acquistati nel corso della convivenza contemplando anche la possibilità di definire un sistema di comunione o separazione dei beni.

Inoltre, si potrà inserire nel contratto la facoltà di assistenza reciproca per tutti quei casi di malattia fisica o psichica oltre alla designazione dell’amministratore di sostegno.

Secondo gli ultimi dati Istat, in Italia vi è una progressiva diffusione delle famiglie di fatto, che da circa mezzo milione nel 2007 sono arrivate a quota 972 mila nel 2010-11.

Sul sito  **** IL CONTRATTO DI CONVIVENZA IN DETTAGLIO....   
 si possono trovare TUTTI I CHIARIMENTI, a cura dei Consigli Notarili.

Dal 18 novembre sarà online una campagna dedicata all’iniziativa ed è in preparazione una Guida sul tema.


31 ottobre 2013

Da ora in poi la Dichiarazioni di Immediata Disponibilità o D.i.d. necessaria per ASpI e mini-ASpi potrà essere resa nella domanda all'Inps


Novità su ASpI e Mini-ASpI e Dichiarazione di immediata disponibilitàNovità su ASpI e Mini-ASpI e Dichiarazione di immediata disponibilità



Da ora in poi la Dichiarazioni di Immediata Disponibilità o D.i.d. necessaria per ASpI e mini-ASpi potrà essere resa nella domanda all'Inps
..... la dichiarazione di immediata disponibilità non dovrà più necessariamente essere resa al CPI come si è sempre fatto fino ad oggi, ma potrà essere dichiarata nella stessa domanda di disoccupazione resa telematicamente tramite accesso all’area riservata per il Cittadino o tramite patronato.

Sarà poi compito dell’Inps mettere a disposizione dei Centri per l’impiego territorialmente competenti in base al domicilio, tali dichiarazioni in modo da tener aggiornata la situazione (cd stroico) del cittadino.L’accertamento dello status di disoccupato e la verifica della conservazione dello stesso che non possono essere controllati e accertati dall’Istituto con i dati in suo possesso, rimangono di competenza dei Centri per l’Impiego.
I C.P.I. continueranno inoltre ad avere il compito di comunicare tempestivamente gli eventi che determinano la decadenza dalla prestazione così come previsto dalla normativa ASpI e mini-ASpI, contenuta nella legge di riforma del mercato del lavoro. Cioè alla ripresa dell’attività del lavoratore che duri oltre i 5 giorni, lo stesso non è più tenuto ad inviare il vecchio modello DS56 bis come da vecchia normativa, ma sarà lo stesso C.P.I. a comunicare la rioccupazione all’Inps che terrà sospesa la prestazione in corso per 6 mesi.



29 ottobre 2013

Social Card 2013-2014, info su graduatorie e tempistiche

social card 2014 come richiederla

                       A G G I O R N A M E N T O

..........messaggio 12249 dell’INPS del 30 luglio 2013

......le graduatorie vengono pubblicate dai comuni dopo che l’INPS, finite le verifiche di propria competenza sulle domande, invia agli stessi le graduatorie provvisorie. A questo punto i comuni stilanograduatorie che tuttavia vanno considerate come provvisorie: dopo la diffusione dei dati, infatti, è permesso ai nuclei familiari che non rientrano nella graduatoria utile di presentare una istanza di riesame o un ricorso amministrativo contro l’esclusione.
.....le tempistiche non si riducono ai controlli di comuni e INPS e quindi pubblicazione della prima graduatoria dei comuni, poiché occorrerà aspettare eventuali ricorsi per conoscere la graduatoria definitiva per l’ottenimento della Social Card 2013-2014 dalle famiglie che ne hanno fatto richiesta. Possiamo parlare delle tempistiche dipubblicazione delle graduatorie anche con esempio concreto per il 2013 (si veda allegato 2 al messaggio INPS succitato). In tal caso si è avuto per il 15 settembre l’invio della graduatoria da parte dei comuni, per il 30 la pubblicazione della graduatoria provvisoria, per il 15 ottobre 2013 il termine per i cittadini per presentare ricorso, il 31 ottobre, fra poco, il termine ultimo per rispondere a tali istanze e per l’11 novembre la pubblicazione della graduatoria finale.
....nel 2014 potrà essere richiesta anche dai comunitari non aventi la cittadinanza di uno stato membro che siano titolari di diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o ai cittadini stranieri in possesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo.............

****** chi potrà richiederla nel 2014....

************** requisiti per richiederla.......


2 ottobre 2013

Comune di Palermo : Integrazione affitto. Pubblicata graduatoria finale

              *** Contributo per l'affitto relativo all'anno 2011 (redditi 2010) 
la graduatoria è stata pubblicata oggi dall'Assessorato ai diritti di cittadinanza.

Il contributo procapite, calcolato dividendo fra tutti gli aventi
diritto la somma complessiva di 4.305.855 euro messa a disposizione
dalla Regione, è compresa fra 417 e 7 euro.
La divisione avviene in base alla composizione del nucleo familiare,
al reddito e all'eventuale presenza di disabili nel nucleo familiare,

 il prossimo anno si preannuncia un taglio ancora 
maggiore, con una disponibilità complessiva che potrebbe essere
inferiore ai 700 mila euro. 


Il calendario dei pagamenti sarà comunicato nei prossimi giorni e sarà
pubblicato sul sito dell'Amministrazione comunale. 


**** ISTANZE POSITIVE ... 
 istanze positive non sottoposte a controllo sulle autocertificazioni rilasciate. I contributi dei soggetti presenti in questo elenco saranno liquidati nei prossimi giorni; seguirà a breve il calendario dei pagamenti.


****ISTANZE NEGATIVE


****ISTANZE DA ESAMINARE......
 Istanze sottoposte al controllo sulle autocertificazioni rilasciate. La liquidazione del contributo avverrà alla fine del procedimento di verifica sulle autocertificazioni rilasciate. Seguirà avviso sul sito istituzionale.





U.O. Ufficio Informazione Istituzionale
Comune di Palermo
Fabio Citrano
366.5897317 

5 settembre 2013

Dal 16 settembre in Sicilia addio alla vecchia ricetta del medico

RICETTA_MEDICAA partire dal 16 settembre i siciliani dovranno dire addio alla ricetta del medico di famiglia. A sostituire il foglietto con le scritte rosa su fondo bianco la ricetta online. I medici di base, i cui computer saranno collegati in rete con le farmacie, quindi, dovranno adeguarsi ai tempi con la prescrizione elettronica, pena una decurtazione dello stipendio.
Sono diversi gli obiettivi che vuole raggiungere la Regione: per esempio, eliminare gli sprechi e irregolarità su false esenzioni o prescrizioni che non servono, ma anche la conoscenza e verifica in tempo reale della spesa sanitaria e, perché no, l’azzeramento di una voce di spesa che costa 2 milioni di euro l’anno per la stampa dei bollettini con le ricette da compilare.La prescrizione dei farmaci avverrà in una prima fase in modo semplice. Il medico di base si collegherà attraverso il suo computer ad una piattaforma informatica condivisa e, poi, dopo che avrà compilato la ricetta elettronica, darà al paziente un promemoria su un foglio bianco dove ci saranno scritti i dati del paziente, il numero dell’esenzione se è esente, il numero della ricetta elettronica e il farmaco prescritto.Il foglio servirà a garantire con certezza il medicinale al paziente qualora ci dovessero essere inconvenienti nella piattaforma informatica. In futuro, il foglio di supporto potrebbe essere sostituito per esempio con un sms

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23 agosto 2013

730 Casi Particolari: anche ai lavoratori rimasti disoccupati.........

                                 AGGIORNAMENTO......
Le modalità di pagamento saranno due; dal 15 Dicembre i contribuenti che avranno comunicato il proprio codice Iban, riceveranno i rimborsi direttamente sul proprio conto corrente, per gli altri a partire dal 21 Dicembre, saranno, invece, disponibili presso gli uffici postali i rimborsi in contanti.



Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 28 E del 22 agosto 2013: i contribuenti chiamati alla presentazione agli incaricati dal 2 al 30 settembre. Invio all'Agenzia entro il 25 ottobre

Immagine FiscoeTasse
E’ stata pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia la circolare 28/E con le istruzioni operative per l'applicazione della norma prevista nel Decreto del Fare. L. 98/0213 che consente la presentazione del modello 730 anche ai lavoratori rimasti disoccupati, cd“730 situazioni particolari”. Ciò consentirà loro di ottenere velocemente il rimborso delle maggiori imposte pagate. E’ previsto anche l’accredito diretto su conto corrente se si comunicano le proprie coordinate bancarie o postali.
La disposizione andrà a regime nel 2014, indipendentemente dal saldo a debito o a credito della dichiarazione, ma già da quest’anno per il periodo d’imposta 2012, i contribuenti che hanno diritto alla restituzione di somme pagate in eccesso ma che si trovano oggi privi di un sostituto d'imposta che effettui il conguaglio, possono assolvere l'adempimento dichiarativo, dal 2 al 30 settembre, senza essere costretti a presentare il modello Unico. Nella circolare 28/E sono elencati i seguenti tempi per la consegna, l’elaborazione e l’invio telematico della dichiarazione all’Amministrazione finanziaria:
  •  dal 2 al 30 settembre – presentazione da parte del contribuente del modello “730 Situazioni particolari”
  •  entro l’11 ottobre – chi presta l’assistenza fiscale consegna la dichiarazione elaborata al contribuente
  •  entro il 25 ottobre – chi presta l’assistenza trasmette telematicamente le dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate. 
  • **** CIRCOLARE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE......
( A CURA DI Fisco e Tasse Srl
Galleria del Pincio 1, 40126 Bologna (BO) )

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